“Play With Identities” – Architects meet in Selinunte 2018
P1 Luglio 2018
“Tutto è storia, tutto è contemporaneo”. Per il secondo anno consecutivo, Archicura è stato invitato a partecipare all’ottava edizione delle giornate di studio organizzate presso il Parco Archeologico di Selinunte dall’Associazione Italiana Architettura e Critica – presS/Tfactory dove architetti, designer, urbanisti ed esperti si sono alternati per confrontarsi su diversi temi. Nel nostro intervento abbiamo presentato i lavori realizzati per la Cascina Adelaide, a Barolo (CN).
Cos’è Fflag? Fflag è uno spazio multidisciplinare, che ospita quattro unità e che produce comunicazione, arte e architettura. Anche noi siamo Fflag, insieme a Bellissimo and the beast, WNA architetti e Almanac Inn, in pianta stabile dal primo gennaio 2017. Cosa dicono di noi? Potete leggerlo su alcuni articoli: La Repubblica (28 luglio, Olga Gambari), La Stampa (6 giugno, Ilaria Dotta) oppure, se volete vedere per credere, venite a trovarci! Siamo in via Reggio 13 e se vi affrettate potete approfittare della mostra attualmente in corso: Fabulous Failures – by Erik Kessels (per più informazioni: Fabulous Failures). Abbiamo anche un sito: FFLAG. E perfino una pagina facebook per i più social: Facebook – FFLAG
“Un volume che indaga la storia dell’architettura dei complessi parrocchiali tra gli anni del concilio Vaticano II e l’inizio del nuovo Millennio, muovendo dall’analisi di trenta casi italiani.”
Tra i progetti selezionati, anche la nostra Chiesa della Trasfigurazione, costruita al Mussotto d’Alba, in quanto prodotto sociale in cui si rispecchia e in cui agisce la Comunità.
Il volume si sofferma, in particolare, sull’interpretazione che la Parrocchia applica all’opera architettonica, sul rapporto tra il processo architettonico e pratiche ecclesiastiche, sul percorso che conduce a continue modificazioni di quelli che sono i cosiddetti “cantieri mai conclusi”, le chiese.
(Storie di chiese Storie di comunità, progetti cantieri architetture, Andrea Longhi, Gangemi Editore, Roma, 2017)
Pulpit Rock Church – Concorso internazionale di idee per una chiesa temporanea sul sito di Preikestolen – Norvegia
P8 Luglio 2017
Vi raccontiamo una storia…
Abbandoniamo il mare calmo del fiordo verso la salita.
Il percorso si sviluppa su piccoli sentieri accompagnati qua e là da bassi cespugli verdi immersi nelle grandi dimensioni del fiordo.
La bassa vegetazione si dirada lasciando il posto a massi disuguali fino al piano del “Pulpito di Preikostelen.”
Arriviamo affaticati in sommità con meraviglia ed emozione, abbagliati dalla luce e dal vento nell’infinità del fiordo.
In quel luogo così esposto, cerchiamo un momento di tranquillità, un riparo.
Il piccolo edificio emerge dal fianco della montagna e si ancora alla parete rocciosa, la sovrapposizione di due superfici che lo definiscono viene enfatizzata dalla luce e indica l’ingresso.
Entriamo in uno spazio contenuto ed accogliente che ci riporta alla nostra misura e ci racconta qualcosa di immenso attraverso la luce, che entra zenitale, attraverso la sovrapposizione dei due elementi che definiscono l’edificio.
Nella calma raggiunta torniamo ai pensieri della vita normale intesa come un ripetibile divenire di eventi.
Concorso di idee proposto da AWRcompetition – Architecture Workshop in Rome
Archicura partecipa a “co//ateral” – Architects meet in Selinunte 2017
P1 Luglio 2017
Archicura è stato invitato a partecipare alle giornate di studio organizzate presso il Parco Archeologico di Selinunte dall’Associazione Italiana Architettura e Critica – presS/Tfactory dove architetti, designer, urbanisti ed esperti si sono alternati per confrontarsi su diversi temi, tra i quali, in particolare, “costruire e ricostruire nel costruito”. Nel nostro intervento abbiamo presentato i lavori recentemente ultimati per la nuova sede della Sancassiano S.p.a., a Roddi (CN).
29 giugno – 1 luglio 2017
Parco Archeologico di Selinunte
Castelvetrano – Selinunte (TP)
Adattarsi a nuove dinamiche, modificare lo spazio, creare nuove relazioni. Intervenire all’interno del tessuto residenziale esistente è un vero e proprio esercizio antropologico.
Questa proposta di progetto ne è la prova: gli anni passano, le generazioni crescono e gli edifici si trasformano, plasmando i loro interni a seconda delle esigenze, delle necessità e delle mode.
Il nostro intento è dare una possibilità in più allo spazio architettonico, introducendo nel progetto l’idea di trasformazione: una superficie pop up dinamica e interattiva capace di modificare lo spazio a seconda dell’utilizzo e di contenere tutti gli spazi di servizio necessari a garantire il massimo confort e funzionalità.
Ultimamente ci stiamo esercitando in piacevoli esercizi di contaminazione e sperimentazione: funzioni, destinazioni d’uso, passioni ed esigenze diverse concorrono nella definizione dello spazio abitato.
In questa atmosfera inizia la nostra ricerca progettuale: la progettazione di una sala prove all’interno di un edificio esistente.
Materiale e contrazioni del volume concorreranno alla costruzione del nostro sound, restate in ascolto!
Archicura partecipa al concorso per l’adeguamento liturgico e la progettazione dello spazio sacro della cattedrale di S. Maria del Bosco in Cuneo e lo fa con un nuovo team multidisciplinare composto da architetti, storici dell’architettura, giovani artisti e figure licenziate in liturgia.
Il concorso è stato voluto dalla Diocesi di Cuneo in accordo con la Parrocchia ed il Capitolo della Cattedrale di S. Maria del Bosco in collaborazione con l’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici ed Edilizia per il Culto diocesano.
La difficoltà maggiore è stata il confronto con le numerose stratificazioni storiche preesistenti. La planimetria della Cattedrale presenta una pianta centrale sormontata da una cupola circolare, si è così proposto di spostare lo Spazio Sacro, o Communio, (ad oggi collocato nel presbiterio che si estende verso nord) al centro della proiezione della cupola. Tale scelta formale è giustificata dalla conformazione della pianta originale della chiesa. Di conseguenza, la sistemazione dell’assemblea dei fedeli intorno all’altare concretizza l’idea della loro partecipazione attiva e dell’identità condivisa.
Un progetto che si allarga per rispondere alle necessità di un’attività produttiva che cresce. La Cascina Adelaide si amplia e con l’occasione aggiunge qualche dettaglio alle facciate dell’antica cascina, che si ricolora. All’ingresso: una nuova pensilina protegge l’arrivo dei lavoratori ed un portale è pronto a farli entrare in un’altra dimensione, quella del vino e dei suoi delicati processi di trasformazione, del suo silenzioso invecchiamento.
Un progetto di riqualificazione e innovazione che parla di noi, delle nostre passioni e dei nostri territori.
Archicura rafforza la sua esperienza nelle terre del buon vino, proponendo un progetto di ampliamento e ristrutturazione fortemente vincolato al luogo.
Una nuova cantina, nuove aree di lavorazione e stoccaggio per un’azienda antica che rinnova nelle Langhe la sua dimensione e la sua prospettiva di crescita.
La proposta progettuale parla di questo: un’attenta riqualificazione dei fabbricati esistenti legati alla tradizione, il loro adattamento alle esigenze contemporanee e l’introduzione di nuovi spazi altamente efficienti e dinamici capaci di inserirsi nel territorio con delicata decisione diventando parte di esso attraverso processi di arricchimento biunivoci.